Scenata

 Scenata

Chiaradanza, Dock11, Le Bazarre presentano

“Scenata”

dal burqa alle veline

di e con Anna Redi

nell’ambito di Revolution MAD promozioni

” Balla, balla pollastra! Balla su questi cazzo di vetri rotti!” mentre una esile e androgina ballerina danza come facendo una preghiera…

Il lavoro prende ispirazione da una domanda: Quale è oggi il corpo delle donne nei media.

Facciamo Scenata come resistenza al mondo delle veline e all’imbarbarimento che ci circonda.
Se il disegno della emancipazione si è realizzato cosa aspetta alle donne?

La omologazione al modello maschile ” globale” o la ricerca di una civiltà arcaica femminile?
Se non si inscena la vittima e quindi non si ha più un forte ruolo identitario quale è l’ alternativa oltre a quella di infilarci nei panni degli uomini e di trasformarci in ometti?
Il corpo della donna come il corpo di un vero uomo? …
Il travestitismo delle donne, con un eccesso di maschile .

Il corpo femminile nel grande bordello televisivo.

Corpi rifatti: plastiche da fare e rifare, non invecchiare. To keep young stay young!

Essere sempre attraenti.

Essere aggressive e violente con il desiderio costante di stravincere.

Corpi come sesso, corpi innocenti  di lolite, corpi sempre inadeguati, feriti. Corpi santi.
Quale può essere il corpo della donna nella sua verità? Come si può essere vere donne senza rimettere in scena il patriarcato e senza un burqa?
Attraverso la danza parlare di tutto questo.

Pulsioni inconsce e riflessioni sul simbolico dell’oggi.

Il lavoro nasce da un processo di improvvisazioni e domande al gruppo formato da 5 giovani danzatrici e attrici napoletane. Non vuole essere una generica vulgata neo femminista ma un nostro sguardo ed eco interiore sul femminile oggi nella sua irriducibile specificità
In scena 5 modelli trattati in maniera ironica: la donna sull’orlo di una crisi di nervi, la donna sacra, la donna bambina, la donna velina e la donna maschio.

Il lavoro procede per visioni  attraversando momenti di poesia teatrale.

Il trash dell’oggi ci chiede di essere attive e vigili,così da poter diventare esilarante linguaggio teatrale.

con Anna Redi.Diana Magri, Elena Fattorusso. Agnese Perrella,Roberta Ruggiero,

Collaborazione Dramaturg Susanne Foellman

Disegno luci: Raffaele Florio

Musiche originali: Riccardo Veno

trainer: Mirco Visconti

Organizzazione Linda Martinelli

Un pò di storia

Il progetto “Scenata” è stato realizzato in occasione di Transitidanza1, rassegna di danza contemporanea realizzata alla Sala Assoli del Teatro Nuovo di Napoli, per “Spazi per la danza contemporanea” progetto interregionale di promozione e diffusione della danza contemporanea promosso dall’ Ente Teatrale Italiano in collaborazione con Regione Piemonte, Regione Lazio, Regione Campania e  Ministero per I Beni e le Attività culturali – Spettacoli dal vivo.

A marzo 2008 è stato ospite al Festival Unidanza di Madrid

A luglio è’ stato ospite in residenza al Dock11 di Berlino, centro di ricerca e di produzione per la danza contemporanea, vivaio di coreografi e danzatori della scena internazionale e punto di riferimento per la danza della scena culturale berlinese.

Lo spettacolo ha debuttato dopo una residenza artistica al Dock11 di Berlino nel 2008.

Nel 2009 ha partecipato  al Festival Unidanza di Parigi e al Teatarfest di Sarajevo